Critica (estratti)

riccardo III
da shakespeare
di e con oscar de summa


Oscar De Summa, giovane attore emergente, dotato di una voce bella e profonda, ben padroneggiata che mescola ritmi, registri e linguaggi diversi scegliendo un banco di prova, il Riccardo III di Shakespeare, che spaventerebbe chiunque. Non lui comunque, che riscrive e inscrive la storia del sanguinolente monarca in una scena nuda, vestito di una sola, pesante pelliccia, con anfibi, bastone e una pila… Lo sforzo riuscito di De Summa è quello di aggirare la tradizione del personaggio per ritrovare, attraverso la parola segnata, scalfita, distorta, un segno chiaro di post-modernità.

Enrico Marcotti - Libertà


De Summa approda alla figura del sovrano deforme non in virtù di un istrionismo innato, ma grazie a una presenza scenica raggiunta attraverso la disciplina e la ricerca intellettuale…

Renato Palazzi - Del teatro


Eccellente prova d’attore lo spettacolo ispirato a Riccardo III con Oscar De Summa.

Valeria Ottolenghi - La Gazzetta di Parma


Oscar De Summa indossa sul nudo petto un mantellone di pelliccia, ha in mano un bastone che cupamente fa risuonare a terra. Il suo spettacolo si chiama Riccardo III ed è un condensato in forma di monologo della tragedia di Shakespeare. De Summa è bravissimo ma, per dire la verità, ricorre a tutti i mezzi e i trucchi disponibili quando non si dispone di nulla: due candele, una torcia elettrica, irruzione di musiche che colpiscono l’immaginazione dello spettatore.

Franco Cordelli - Corriere della Sera


De Summa trapassa da una recitazione naturalistica e immedesimata a un iperrealismo caricaturale che sembra attingere alla tradizione dell’avanspettacolo: insomma, una grande prova d’attore che conferma De Summa tra i giovani interpreti più interessanti del panorama teatrale italiano.

Simone Soriani - Hystrio


Il Riccardo III del talentuoso Oscar De Summa si presenta in scena con cautela, quasi pavido, accuratamente distaccato e sottotono in quello che è solo il primo di una lunga sequenza di “inganni”. … …Un'esibizione istrionica ma costantemente in equilibrio: le molteplici facce, voci e stati d'animo di questo Riccardo III dall'umore altalenante e disturbato, dall'essenza infida, ruffiana, smisurata, sono elementi che esaltano la tecnica dell'interprete e contribuiscono a far decollare il ritmo dello spettacolo.

Bruno Bianchini


Oscar De Summa rappresenta un interprete davvero eccezionale, provvisto di doti recitative molto al di sopra della media. La sua messa in scena di Riccardo III al Rialto S.Ambrogio di Roma ne è una chiarissima dimostrazione. Sceglie, infatti, di trasformare la celebre tragedia del potere shakespeariana in un monologo personale in cui evidenzia tutte le sue qualità istrioniche. Contemporaneamente, l’attore, che è anche regista della pièce, da vita ad una dissacrazione del celebre testo del teatro elisabettiano, riportando alla memoria le performances virtuosistiche del suo geniale conterraneo Carmelo Bene.

Marcello Franciosa